Guida completa alla locazione di un alloggio in Italia

Guida all’affitto di un alloggio in Italia.

Hai trovato la casa dei sogni in una delle città italiane più affascinanti, ma non sai da dove cominciare? Ti capiamo. Ogni settimana parliamo con persone che si affacciano per la prima volta sul mercato immobiliare italiano. 

Affittare casa in Italia può sembrare complicato, ma con le informazioni giuste – e un pizzico di pazienza – trovare l’appartamento perfetto può trasformarsi in un percorso chiaro e persino piacevole.

Questa guida nasce proprio per rispondere alle domande più frequenti che ci vengono poste da chi cerca un alloggio in affitto in Italia. Una delle più ricorrenti, per esempio, è: “È sempre necessario registrare il contratto?”. 

Una domanda semplice all’apparenza, ma che nasconde dubbi comprensibili per chi non sa come districarsi in acque così difficili. Tuttavia la nostra guida saprà farti da Cicerone, facilitando l’intero processo.

Matilde e Miriana del nostro Team affitti di Bordighera- © FORBES, foto di Studio Campo

Facciamo una panoramica: le principali tipologie di contratto.

In Italia non esiste un solo modo di affittare casa: il tipo di contratto varia in base alla durata del soggiorno, alle esigenze del locatore e dell’inquilino o alla finalità del contratto (residenza, vacanza, studio e/o lavoro). Comprendere quale sia la formula più adatta permette di evitare errori, clausole sfavorevoli e incomprensioni di qualsiasi genere. Ecco le quattro principali tipologie di contratto di affitto in Italia, pensate in base ad esigenze e durate differenti. 

1. Contratto turistico o casa vacanze.

  • Durata: da pochi giorni a qualche mese;
  • A chi si rivolge: turisti o viaggiatori temporanei;
  • Caratteristiche: prevede immobili già arredati, spesso situati in zone turistiche. Il canone risulta più elevato, che le utenze siano incluse o non. Può essere applicata o meno la clausola della Cedolare Secca. 

Gli immobili ad uso turistico proposti dalla nostra agenzia sono prevalentemente disponibili per locazioni non inferiori al mese, salvo eccezioni su determinati alloggi e periodi dell’anno.

Di norma gli appartamenti sono muniti di tutte le stoviglie, pentole e utensili da cucina necessari. La fornitura di tutto quanto concerne biancheria personale, quali asciugamani da bagno, tovaglie e corredi letto, è in genere a carico degli inquilini.

E’ essenziale dichiarare la presenza di animali domestici prima della scelta/prenotazione di un alloggio e, se ben accetti dal proprietario, richiedere se previsto un extra costo per le pulizie.

2. Contratto transitorio.

  • Durata: da 1 a 18 mesi;
  • A chi si rivolge: studenti, lavoratori temporanei, persone con motivazioni legate alla salute;
  • Caratteristiche: con questo contratto è necessario motivare e produrre certificazione della natura temporanea della permanenza ed è importante ricordare che va registrato all’Agenzia delle Entrate. Offre flessibilità, ma pone condizioni chiare.

3. Contratti a canone libero.

  • Durata: la più diffusa, nonché minima, è di 4 anni + rinnovi automatici di altri 4;
  • A chi si rivolge: chi cerca stabilità abitativa a lungo termine;
  • Caratteristiche: il canone è pattuito tra le parti, c’è stabilità contrattuale e sono garantite forti tutele per l’inquilino. Può essere applicata o meno la clausola della Cedolare Secca.

4. Contratto a canone concordato.

  • Durata: la più diffusa, nonché minima, è di 3 anni + rinnovi automatici di 2;
  • A chi si rivolge: chi desidera stabilità, ma vuole avere maggior flessibilità;
  • Caratteristiche: il canone deve rientrare nei limiti stabiliti dalle schede di calcolo facenti parte degli accordi locali, diversi per ogni comune. Il contratto deve essere attestato da un’autorità incaricata (sindacati, associazioni di categoria); a tutela del locatore il testo del contratto non può essere modificato, ma possono essere aggiunte solamente clausole in calce. Può essere applicata o meno la clausola della Cedolare Secca.
AG-DOM A4002, una delle nostre splendide case in affitto ‘casa vacanze’ fotografata da Stefania Scarpa

I documenti necessari per l’inquilino.

Roberta del nostro Team affitti di Ospedaletti, foto di Saverio Chiappalone

Per poter accedere al mercato degli affitti in Italia, soprattutto in modo regolare e tutelato, è indispensabile disporre di alcuni documenti fondamentali.

Questo vale in particolare per gli stranieri, che spesso non conoscono le regole locali e rischiano di trovarsi esclusi da buone opportunità abitative. Avere tutto in regola fin dall’inizio significa poter firmare un contratto valido, registrarlo correttamente e godere dei pieni diritti previsti dalla legge italiana.

Un’altra domanda frequente, alla quale ci troviamo di fronte, è: “Quali documenti servono per affittare una casa in Italia?”. Ecco l’essenziale di cui bisogna assolutamente disporre:

  • Passaporto o carta d’identità valida;
  • Codice fiscale italiano, in caso di affittanze superiori a 30 giorni (si può richiedere all’Agenzia delle Entrate);
  • Permesso di soggiorno in corso di validità (per i cittadini extra UE);
  • Documentazione reddituale o garanzia bancaria;
  • Nel caso del contratto transitorio, documentazione certificante la motivazione temporanea di lavoro, studio e/o salute.

Quali sono le spese da considerare?

Molti inquilini si concentrano solo sul canone mensile, ma affittare un appartamento comporta anche una serie di costi aggiuntivi che è bene conoscere in anticipo. Alcuni di questi possono essere una tantum, mentre altri ricorrenti.

Per questo motivo abbiamo riportato altre spese principali da tenere in forte considerazione, prima di procedere con l’affitto di un alloggio in Italia:

Uso turisticoTransitorioResidenziale
Deposito cauzionaleimporto variabile in funzione dell’appartamento, da richiedere in fase di prenotazionedi solito 1-3 mensilità di solito 3 mensilità
Utenze (luce, gas…)Rilevati a contatorea caricoa carico
Pulizie finalia seconda delle dimensioni dell’alloggioa caricoa carico
Tassa di soggiornodovuta, importo a seconda del comunenono
Registrazionesolo per contratti >30 giorni, costo diviso al 50% tra le particosto diviso al 50% tra le parti, bolli a carico del conduttorecosto diviso al 50% tra le parti, bolli a carico del conduttore
Provvigione Agenziain genere 10% +iva sul canonein genere 10% +iva sul canone annuoin genere 10% +iva sul canone annuo
Uno scorcio da sogno: il balcone di uno dei nostri appartamenti in affitto, catturato dalla lente magica di Michela Andreoli.

Un punto fondamentale: la registrazione del contratto.

In Italia, la registrazione del contratto di locazione è obbligatoria per tutti gli affitti superiori a 30 giorni e deve essere effettuata presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto.

La registrazione può essere effettuata dal proprietario, dall’inquilino o da un intermediario (es. l’agenzia immobiliare), e serve a conferire validità legale all’accordo. Il processo prevede:

  • la compilazione del modello RLI;
  • il versamento dell’imposta di registro (generalmente suddivisa tra le parti);
  • eventuale opzione per la cedolare secca, un regime fiscale agevolato che consente al proprietario di pagare un’imposta sostitutiva fissa, evitando aumenti di canone e imposte di registro.

Per contratti turistici o transitori vale la stessa regola: la registrazione resta obbligatoria se la durata supera i 30 giorni consecutivi, anche se non continuativi all’interno dell’anno solare.

Una copia del contratto registrato viene sempre consegnata all’inquilino e questo passaggio è fondamentale per la validità legale del contratto, oltre che per la tutela di entrambe le parti.

Una cornice incantevole di Bordighera, raccontata attraverso l’obiettivo di Stefania Scarpa.

Diritti e doveri di inquilini e proprietari.

Firmare un contratto d’affitto significa entrare in un rapporto regolato dalla legge. In Italia, il quadro normativo è pensato per proteggere sia il proprietario che l’inquilino, garantendo equilibrio, chiarezza e continuità del rapporto locativo.

Conoscere i propri diritti e doveri aiuta a evitare contenziosi e vivere l’affitto con serenità. Ecco alcune regole fondamentali da tenere in considerazione per il rispetto contrattuale e reciproco:

  • Le parti non possono variare il canone arbitrariamente;
  • L’inquilino ha diritto al rinnovo automatico (salvo disdetta o gravi inadempienze);
  • Il proprietario non può recedere dal contratto prima della prima scadenza contrattuale (ad es. 3 anni in caso di 3+2) e dandone preavviso di 6 mesi;
  • Eventuali riparazioni ordinarie spettano all’inquilino, quelle straordinarie al proprietario.
Quando passione, impegno e bellezza finiscono su © FORBES.
La nostra agenzia di Bordighera fotografata da Studio Campo.

Affittare una casa in Italia: alcuni consigli pratici!

Affittare casa in un altro paese è un’esperienza emozionante, ma che può rivelarsi fonte di stress in certi casi. Avere alcuni accorgimenti pratici in mente, ti aiuterà a evitare inconvenienti e a muoverti con maggiore sicurezza nel mercato italiano:

  • Verifica sempre lo stato dell’immobile prima di firmare;
  • Leggi attentamente tutte le clausole del contratto;
  • Diffida da affitti non registrati o “in nero”;
  • Conserva tutte le ricevute di pagamento;
  • Chiedi sempre se ci sono spese extra oltre al canone;
  • Affidati ad un’agenzia competente per evitare sorprese.
Silvia e Miriana del team affitti di Bordighera e Fabia (la titolare),
protagoniste di questo scatto di Studio Campo per © FORBES.

Perché scegliere la Riviera dei Fiori e Agenzia Domus.

Se sogni di vivere in Italia, c’è un angolo di mondo che racchiude tutto ciò che desideri: la Riviera dei Fiori. Un clima mite tutto l’anno, paesaggi che sembrano dipinti, piccoli borghi affacciati sul mare e una vita lenta, ma piena di bellezza autentica.

Località come Bordighera, Ospedaletti e Sanremo offrono non solo case affascinanti, ma anche uno stile di vita mediterraneo, che ti conquista sin da subito.

Per esempio, in questo articolo ti raccontiamo 6 motivi per vivere a Bordighera, una perla incastonata nella riviera, dove ogni dettaglio profuma di storia, mare e natura.

Da oltre 50 anni, Agenzia Domus guida clienti italiani e stranieri nella ricerca dell’immobile perfetto. Conosciamo ogni angolo di questo territorio e sappiamo anticipare qualsiasi dubbio o esigenza.

Se stai cercando una casa in affitto nella Riviera dei Fiori, siamo pronti ad accompagnarti passo dopo passo. Contattaci e iniziamo insieme il viaggio verso la casa dei tuoi sogni.