Bordighera: un richiamo internazionale
Bordighera, la cittadina magica del ponente ligure, dove il cielo incontra il mare, depositaria e orgogliosa custode di storie antiche, dal sapore deliziosamente retrò, ha nuovamente conquistato l’Europa.
La regina delle palme, con il suo fascino irraggiungibile, i suoi appartamenti favolosi, i tramonti sulle spiagge splendide e il suggestivo centro storico, incanta da secoli i suoi residenti, ma anche turisti e investitori, italiani e stranieri; i quali le dedicano, sempre più spesso, articoli su testate giornalistiche di straordinaria importanza.
A questo proposito, hai letto l’articolo “Agenzia Domus su Marie Claire”?
Last, but not least è il caso del giornalista britannico Jon Bryant, il quale ha riservato alla perla della Riviera dei Fiori un articolo uscito recentemente su The Guardian.
Attraverso il suo articolo, Mr Bryant ci restituisce un ritratto a tratti inedito di Bordighera; un dipinto dai toni pastello del sole che tramonta sul mare, con i colori dello stupore e di una bellezza rara, genuina e autentica.
Alla ricerca del Ficus Macrophylla
Nel suo articolo, Jon Bryant celebra Bordighera in tutta la sua essenza e bellezza, regalandoci una cartolina dai toni e dalle sfumature eleganti e raffinate, ma al contempo intense e commuoventi. Il racconto, inizia con il giornalista e il figlio, che si avventurano alla ricerca del leggendario Ficus Macrophylla, piantato per la prima volta nel 1886 dal botanico britannico Clarence Bicknell; al celebre fitologo, che tanto amò la Riviera dei Fiori, è oggi dedicato un museo, o meglio, un polo museale e bibliotecario, che conserva ed espone collezioni archeologiche e botaniche di pregio.
Il centro storico: uno scrigno di bellezza e natura
Il racconto di Mr Bryant prosegue poi con la descrizione del suggestivo centro storico, che tra le vie strette, che si dipanano in un intricato labirinto dal fascino inarrivabile, le case dai colori pastello, i vasi di gerani e di bouganvillea, custodisce l’eredità di una comunità britannica che si era lasciata e che si lascia stregare dalla bellezza di questa straordinaria cittadina.
Il Giardino Esotico Pallanca, tra cactus e agrumi.
Eredità, quella della comunità britannica, che si manifesta tra gli aromi degli agrumi e la magnificenza dei giardini botanici, primo su tutti, il Giardino Esotico Pallanca; situato nel cuore di Bordighera, in via Madonna della Ruota, il giardino, con la sua favolosa e vastissima collezione di cactus, è un’ode alla diversità botanica.
Eleganza storica e iconicità contemporanea: la via Romana e il lungomare di Bordighera
Il viaggio nella del giornalista e di suo figlio, continua poi lungo l’iconica via Romana, dove sorge il favoloso complesso residenziale Angst, con le sue magnifiche soluzioni abitative e la Villa Regina Margherita, residenza dove la sovrana soggiornò nei primi del ‘900, tra la musica classica che rallegrava i ricevimenti e il vociare di ospiti illustri come Mariani, Fogazzaro e Carducci.
Il ritratto fatto dal giornalista di The Guardian è dunque quello di una città meravigliosa, che tra giardini lussureggianti, ville dalla bellezza unica e scorci marini, continua a incantare e sedurre, rivelando il suo fascino a chiunque abbia il privilegio di conoscerla.
Nel leggere la sua esperienza, resterete stregati dalla promessa di un’esperienza abitativa unica. Bordighera infatti, non è “solo” una città in cui vivere ma è la garanzia di un lifestyle unico. Scegliere la città delle palme significa scegliere una una vita serenità e bellezza, un’opportunità che va ben oltre le pareti di una casa: è un invito a vivere una storia senza tempo in uno dei luoghi più affascinanti al mondo.
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